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I dialetti nel cinema italiano |
TINTOBRASS
Reg.: 25 Giu 2002
Messaggi: 5081
Da: Roma (RM)
|  Inviato: 28-08-2003 01:34 |
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quote:
In data 2003-08-27 21:43, SolidSnake scrive:
chi aveva una cadenza del tutto fuori luogo (il genietto del computer con gli occhiali)
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Quello era bolognese... 
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"La giovinezza è una conquista dello spirito che si raggiunge solo ad una certa età" (Proust)
Il sito della mia personalissima rivoluzione: http://www.vueling.com |
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misaki84
Reg.: 29 Lug 2003
Messaggi: 2189
Da: Montecchio Maggiore (VI)
| | Inviato: 28-08-2003 10:12 |
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quote:
In data 2003-08-27 19:41, TINTOBRASS scrive:
Cosa sarebbe stato "Febbre da cavallo" senza i dialoghi in romanesco?
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Magari un bel film.
No,impossibile in ogni caso. 
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Kim Ki-duk è un GENIO del CINEMA |
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mammamia
Reg.: 26 Ago 2003
Messaggi: 28
Da: Valdagno (VI)
| | Inviato: 28-08-2003 10:30 |
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per me il dialetto è una risorsa importante per certi film e parte integrante degli stessi: ne dà forma storicamente, formalmente, li colloca in un determinato contesto sociale. Certi film, come Respiro appunto, trovano la loro forza anche in questo uso della lingua che non rimane corpo estraneo ma si integra con il paesaggio con il clima sociale con la psicologia dei personaggi. insomma secondo me è una ricchezza che va sfruttata.
alla salute
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ho perso.ho sempre perso. non mi irrita nè mi preoccupa. perdere è una questione di metodo |
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misaki84
Reg.: 29 Lug 2003
Messaggi: 2189
Da: Montecchio Maggiore (VI)
| | Inviato: 28-08-2003 10:50 |
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